giovedì 19 luglio 2007

Rece 3

Band che fa del politicamente scorretto il suo movente primario, i Cunnilingus fanno musica (ma sarebbe meglio dire marasma sonoro) con in testa un antagonismo nichilista che non risparmia nessuno. Ideologicamente (anche più che musicalmente) vicini ai Brujeria, la banda di assassini mette in scena lo spettacolo dell'orrido, sempre oscillando sul confine tra la serietà e la presa per i fondelli. Uno spettacolo a tratti straziante ("R.I.P." in latino??) ed a tratti divertente ("Intro - DogoD") e a tratti completamente folle ("My battle"). Decisamente interessante poi la loro posizione politica "I'm not racist, I just hate everyone". Tutto in "Insult Project" concorre alla creazione di quello che a tratti è un lavoro interessante, non sempre però è tutto all'altezza, anche perchè trovare il giusto equilibrio in questo tipo di progetti è essenziale. Bisogna ancora lavorarci un pò sopra, però la sostanza c'è. Una bella fiera delle atrocità.
(Metal Shock, Luglio 2007)

venerdì 13 luglio 2007

Rece 2

Spostiamoci verso orizzonti decisamente più schietti e marci, quelli dei Cunnilingus i quali, proprio come i Brujeria, si fingono narcotrafficanti terroristi e registrano sei brani, molto probabilmente nella loro cantina vista la qualità. Questo è uno di quei demo che sei curioso di ascoltare fino in fondo, perchè a partire del nome i Nostri possono riservare qualcosa di interessante. Purtroppo, però, non è così. A parte la confusione sonora di cui "Insult Project" è portatore, l'originalità dei riff è pari a quella di una trasmissione del sabato sera condotta da Giancarlo Magalli. Death metal, grind e un pizzico di hardcore, tutto insieme, creano una pallottola chitarristica difficile da comprendere. Il cinismo è sopra ogni riga, il livello di violenza pure e i Nostri sembrano tanto convinti di quel che fanno, però provate a sentire "Asesino" (cosa vi ricorda il nome?) e capirete il motivo per cui in fondo i Cunnilingus ci stanno simpatici. Dovranno camminare ancora per molto, prima di tutto per trovare una propria originale proposta, poi per migliorare l'aspetto tecnico che non deve essere eccellente, ma almeno decente.
(Metal Hammer, Luglio 2007)

Rece 1

La bio parla di narcotrafficanti che hanno lasciato queste tracce come testamento prima della fuga. Noi invece ci chiediamo cosa porta ad associare dei pupazzi impiccati alla pratica del cunnilingus, e se non sapete cos'è (sessualmente) siamo messi proprio male. Comunque... L'idea del narcotraffico richiama band come Brujeria e Asesino. Ed è proprio da lì che il quartetto dice di trarre maggiore ispirazione per la creazione di queste sei tracce. C'è però da dire che non basta urlare come ossesso dentro un megafono per avvicinarsi alla brutalità dei gruppi citati un attimo fa, coi qui presenti Cunnilingus che tirano fuori un vero demo d'altri tempi, qualità del sound semi-disastrosa e velocità che rende il tutto ancora più spettrale, confuso e al limite della comprensibilità. Mica vuole essere un'offesa, probabile che era proprio questo che la band voleva creare. Però c'è bisogno di fegato, o di ignorare completamente cos'è successo nel metal negli ultimi venti anni, per apprezzare il sound "asesino" grezzo, morboso e dilettantistico della formazione.
(Metal Maniac, Giugno 2007)