lunedì 26 novembre 2007

Ne uccide più internet...

Sono stato alla mostra del disco. Ogni volta qualche espositore in meno, visitatori in diminuzione tanto da riuscire a girare tra i tavoli tranquillamente. Ormai, è chiaro, le persone preferiscono scaricare musica da internet. Certo, i prezzi dei cd nei negozi sono altissimi, però in occasioni come la mostra del disco si possono trovare anche delle "chicche" a prezzi modici. Il fascino dell'originale continua a non avere paragoni. De gustibus...

venerdì 23 novembre 2007

Fiction

Tutti quelli che hanno letto il mio libro mi chiedono se davvero sono così, se c'è da preoccuparsi, etc. E' FICTION !!! Forse avrò una fantasia più sviluppata di altre persone, probabilmente la mia fantasia è anche un pò gore, però non è che se scrivo di sventrare una persona vuol dire che nel fine settimana sono abituato a farlo. E' come se Dario Argento squartasse persone tutti i giorni o gli Slayer fossero dei serial killer professionisti... Non è così! (Forse...)

giovedì 22 novembre 2007

Recensione FZ

"Bisognerebbe ignorare la vita privata di scrittori, musicisti, artisti in genere, per apprezzare le loro opere in sé senza farsi condizionare. Bisognerebbe saper separare autore e opera. Solo che proprio il mio collega “di settore”, Mirko, con cui passo la maggior parte del mio tempo, ha pubblicato un libro inquietante, Il coinquilino (ed. Robin), letto il quale lo guardo con occhi diversi (ma lo sapevo che tanto normale non era, uno che ascolta black metal scandinavo alla Burzum). Uno psycho-thriller che mi ha ricordato molto American psycho di Bret Easton Ellis , angosciante nella sua lucida follia crudele, pieno di odio e violenza che l’assassino del libro sfoga con sadismo e sbudellamenti (il sangue scorre a litri!) che sembrano uscire da un disco dei Carcass o degli Slayer, o dalle scene più efferate di Dario Argento. Capite le coordinate? Non mi sento quindi di consigliarlo a tutti, solo agli amanti del genere (secondo me è più Horror che Giallo, tra l’altro) ma mi ha impressionato. E anche un po’ preoccupato. Ma forse siamo tutti un po’ schizofrenici, con delle personalità represse nascoste, piene di rabbia, rancore, violenza, odio. L’importante è sfogare in qualche modo queste energie negative, con la musica, lo sport, l’arte. Se no si esplode. O si implode. Meglio evitare, no?"
FZ